Musicazzotto Nellorecchio: best albums of 2020

Ebbene un altro anno è passato e con servile coerenza anche quest’anno i media hanno narcotizzato le nostre orecchie inoculandoci tonnellate di “prodotti” sonori pre-confezionati. Ciò nondimento, per fortuna, sebbene azzoppata dalla pandemia, la redazione del Musicazzotto Nellorecchio non può sottrarsi al dovere morale di condividere con i lettori di Neobar percorsi musicali alternativi. Ergo, per chi non vuole brucare erba sintetica biascicando liturgie trance-umanti tipo “mercato sei tu il mio pastoreeee, nulla mi può mancaaaar, nei tuoi pascoliii“, sì, insomma, per chi non vuole accodarsi al gregge belante (dove oramai trovano posto anche le “fanzine” musicali ex-indipendenti che per tirare avanti chinano la testa), ecco a voi gli album che hanno reso un po’ meno orribile questo 2020.

Onore a Shitkid, meritatamente sul gradino più alto del podio con un album e un EP all’attivo nell’anno appena passato, il cui brano del vecchio album “Fish” (2017) “Likeagurl” a partire da oggi diventa, in base al voto unanime della redazione, l’inno ufficiale del Musicazzotto Nellorecchio. E onore, doveroso, anche a tutti gli altri artisti della top 20, in particolar modo a No Home che ha mancato di pochissimo l’ex-aequo per il primo posto. Non male neanche gli artisti nostrani: Fabio Cinti entra in top 10, Laguna Bollente e Paolo Benvegnù entrano in top 20. Buon ascolto a tutti.

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1. Shitkid – “Crotchrock” (EP) & “20/20” (2020) Sweden

Shitkid, letteralmente “ragazza di merda”, è la musicista svedese Åsa Söderqvist, radici punk-rock e un’innocenza perversa nel biascicare linee melodiche orecchiabili. L’immagine che mi sovviene è quella d’una bimba prodigio irriverente che nel mentre si gusta una torta al cioccolato si gode l’anima ad imbrattare di sapore gli scialbi spartiti del pop più artefatto made in Britney Spears/Christina Aguilera. Un approccio istintivo e liberatorio, davvero una voce ricca di personalità per una musica capace di abbozzare capolavori di fragile e stralunata bellezza. In questo 2020 triste e pandemico, Shitkid ci ha regalato momenti di raro godimento con l’EP Crotckrock e con l’LP 20/20. https://shitkid.bandcamp.com/music

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2. No Home – “Fucking Hell” (2020) U.K.

No Home è il progetto solista di Charlie Valentine, musicista londinese che “si masturba con la sua miseria” perché “solo i bianchi sognano utopie”. Narrazione impietosa del dis-umanesimo capitalista, il post-punk alienato di No Home riecheggia il lavoro meccanico, lo smarrimento, la paranoia e le insicurezze economiche nonché personali che giorno dopo giorno, distruggono l’autostima e umiliano il “candidato perfetto”, un agnello sacrificale sotto tutti gli aspetti. In uno spazio sonoro dilatato, quasi ipnotico, tanto scarno quanto dissonante, l’intimità generata dalla voce dell’artista è potente, e pure l’ironia impietosa che a tratti permea i brani è così nuda da risultare brutalmente divertente. https://nohome.bandcamp.com/

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3. Sleeper & Snake – “Fresco Shed” (2020) Australia

Sleeper & Snake sono un duo australiano composto da Al Monfort and Amy Hill, poli-strumentisti capaci di tessere trame musicali in bilico tra folk obliquo e lo-fi. Nello spazio sonoro magicamente rarefatto dell’album, oltre al riecheggiare dei muggiti di un sax, di tastiere farfiseggianti e di archi a tutto sesto, le voci dei due artisti s’intrecciano tessendo melodie che con finta noncuranza scavano pian piano nel cervello per stamparsi a fuoco nella corteccia uditiva. La sintonia tra i due artisti è davvero notevole e il minimalismo casalingo dell’insieme innesca una complicità istintiva con l’ascoltatore che passo passo non può fare a meno di sorprendersi positivamente per ogni nuovo ingrediente aggiunto alla zuppa di parole sparse. https://sleeperandsnake.bandcamp.com/

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The Icebergs – “Add Vice” (2020) USA -NY

The Icebergs sono Jane LeCroy, studiosa di storia della poesia che canta le sue liriche, Tom Abbs artista avant-garde e David Rogers-Berry amante del gothic. Dalla loro simbiosi scaturisce un avant-pop-noise-jazz privo di regole e, inevitabilmente, originale. Tutto appare frammentario ma nel contempo corale mentre LeCroy secerne versi con straordinaria duttilità vocale restituendo alle parole una vitalità tutta post-moderna. Se davvero siamo polvere e polvere ritorneremo ad essere, speriamo di essere la polvere d’uno scaffale della sua libreria per poter danzare in controluce spolverati dalle note d’un valzer che non è mai ciò che sembra (Syd Barrett in “Pareidolia”? Nick Cave in “Fallen creature”?). Un’arte per definizione mutevole e cangiante che si specchia nella natura canzonatoria dell’universo e delle cose. https://theicebergsnyc.bandcamp.com/

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Tiña – “Positive Mental Health Music ” (2020) U.K.

I Tiña sono una band londinese che suona un indie rock originale striato di psych che solo a un ascolto distratto può apparire monocorde mentre è ricco di sfaccettature e cresce ascolto dopo ascolto. Difficile staccarsi dall’album dopo che lentamente è entrato sottopelle: l’intensità della materia trasposta in musica è toccante (l’esaurimento mentale di Joshua Loftin, voce, chitarra, frontman del gruppo) e la resilienza della mente umana ne è il nucleo polposo. Dai pensieri suicidi alla crescita e all’empatia, l’arte sonora dei Tiña imbocca la via della sincerità mediante una rivalsa di umorismo (“dicks in the sky / vaginas in my mind”), di colore nonché di calore umano che non diventa mai lezioso neanche dove la poesia è graffiata dal falsetto. https://tinabandofficial.bandcamp.com/releases

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6. Magik Markers – “2020” (2020)

7. Mayako XO – “XO” (2020)

8. Fabio Cinti – “Al blu mi muovo” (2020)

9. Jeff Rosenstock – “NO DREAM” (2020)

10. Bacchae – “Pleasure Vision” (2020)

11. Lawn – “Johnny” (2020)

12. The Double Happiness – “Surfgazing” (2020)

13. Fiona Apple – “Fetch the Bolt Cutters” (2020)

14. Guided By Voices – “Surrender Your Poppy Field” (2020)

15. No Age – “Goons Be Gone” (2020)

16. Hassle. – “Unsweet.” (2020)

17. Laguna Bollente – “Discocesso” & “Nord sud ovest SERT” (2020)

18. Paolo Benvegnù – “Dell’Odio Dell’Innocenza” (2020)

19. Protomartyr – “Ultimate Success Today” (2020)

20. The Goalie’s Anxiety at the Penalty Kick – “Ways of Hearing” (2020)

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(in caso di cose da dire al capo redazione: malosmannaja@libero.it)


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