2 risposte a "Documenti_ Pier Paolo Pasolini – Genocidio (1974)"
“(…) I nuovi valori vengono sostituiti a quelli antichi di soppiatto, forse non occorre nemmeno dichiararlo dato che i grandi discorsi ideologici sono pressoché sconosciuti alle masse (la televisione, per fare un esempio su cui tornerò, non ha certo diffuso il discorso di Cefis agli allievi dell’Accademia di Modena).”
“Qual è lo sviluppo che il potere vuole? Se volete capirlo meglio, leggete quel discorso di Cefis agli allievi di Modena che citavo prima, e vi troverete una nozione di sviluppo come potere multinazionale – o transnazionale come dicono i sociologhi – fondato fra l’altro su un esercito non più nazionale, tecnologicamente avanzatissimo, ma estraneo alla realtà del proprio paese. Tutto questo dà un colpo di spugna al fascismo tradizionale (…)”
visione e previsione storica d’una lucidità sconvolgente…
“Non accadrà, perché appunto in Italia c’è un forte Partito Comunista, c’è una intelligentia abbastanza avanzata e progressista”
“(…) I nuovi valori vengono sostituiti a quelli antichi di soppiatto, forse non occorre nemmeno dichiararlo dato che i grandi discorsi ideologici sono pressoché sconosciuti alle masse (la televisione, per fare un esempio su cui tornerò, non ha certo diffuso il discorso di Cefis agli allievi dell’Accademia di Modena).”
“Qual è lo sviluppo che il potere vuole? Se volete capirlo meglio, leggete quel discorso di Cefis agli allievi di Modena che citavo prima, e vi troverete una nozione di sviluppo come potere multinazionale – o transnazionale come dicono i sociologhi – fondato fra l’altro su un esercito non più nazionale, tecnologicamente avanzatissimo, ma estraneo alla realtà del proprio paese. Tutto questo dà un colpo di spugna al fascismo tradizionale (…)”
visione e previsione storica d’una lucidità sconvolgente…
“Non accadrà, perché appunto in Italia c’è un forte Partito Comunista, c’è una intelligentia abbastanza avanzata e progressista”
purtroppo, nemmeno papàSolini è infallibile…
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