Lucille Clifton – Poesia (Cipriano Gentilino)



QUI CI SONO DRAGHI TUTTORA



cosí tante lingue sono cadute giù 
dal limite del mondo 
nella bocca del drago. da qualche

parte ci sono mostri i cui denti 
sono affilati e luccicanti di gente

perduta. poesie perdute. 
chi tra di noi può immaginare noi stessi inimmaginati? chi

tra di noi può parlare con sí fragile 
lingua e restare orgoglioso?


HERE YET BE DRAGONS


so many languages have fallen 
off the edge of the world 
into the dragon's mouth. some

where there be monsters whose teeth 
are sharp and sparkled with lost

people. lost poems. who 
among us can imagine ourselves 
unimagined? who

among us can speak with so fragile
tongue and remain proud?


EVA CHE PENSA


qui è un paese selvaggio 
fratelli e sorelle che si accoppiano 
artiglio e ala 
che si palpano l'un l'altro

aspetto
mentre il bipede d'argilla 
rumoreggia nel petto 
cercando la lingua per

chiamarmi
ma lui è lento 
stanotte mentre dorme 
sussurrerò nella sua bocca
i nostri nomi


EVE THINKING


it is a wild country here 
brothers and sisters coupling 
claw and wing 
groping one another

i wait
while the clay two-foot 
rumbles in his chest s
earching for language to


call me
but he is slow 
tonight as he sleeps 
i will whisper into his mouth 
our names


ADAMO CHE PENSA


lei 
rubata dal mio osso
c'è da meravigliarsi se 
io sono smanioso di scavare indietro 
dentro disperato di riunire 
la costola e l'argilla 
ed essere nuovamente intero

un qualche bisogno è in me
che lotta per ruggire attraverso la mia 
bocca e farsi nome 
questa creazione è cosí violenta 
che avrei preferito nascere 


ADAM THINKING


she 
stolen from my bone 
is it any wonder 
i hunger to tunnel back 
inside desperate 
to reconnect the rib and clay and to be whole again

some need is in me 
struggling to roar through my mouth into a name 
this creation is so fierce 
i would rather have been born


PERCHE' CERTA GENTE E' ARRABBIATA CON ME QUALCHE VOLTA


mi chiedono di ricordare 
ma vogliono che io ricordi 
i loro ricordi
e io continuo a ricordare
i miei


WHY SOME PEOPLE BE MAD AT ME SOMETIMES


they ask me to remember 
but they want me to remember 
their memories and i keep on remembering 
mine


Poesie e traduzioni  da
 NUOVI POETI AMERICANI ( a cura di Elisa Biagini ) 
GIULIO EINUAUDI EDITORE, 2006
Lucille Clifton

NOTE BIOBIBLIOGRAFICHE

Lucille Clifton è nata a Depew, N.Y. nel 1936, ha pubblicato dieci raccolte poetiche tra le quali good news about the earth (1972), generations: a memoir (1976), two-beaded woman (1980), quilting: poems 1987-1990 (1990), the book of light (1993), the times they used (2003).

Come altri autori Black Aesthetic,  rompendo con la tradizione europea e americana sceglie brevi versi liberi – talora rimati-, ripetizioni, giochi di parole e allusioni, la quasi assenza di punteggiatura, lettere minuscole. 

La lingua dei suoi testi è frammentata, e diretta. 

Di lei dice mi limito a leggere «quello che dice lo specchio»

Cipriano Gentilino


2 risposte a "Lucille Clifton – Poesia (Cipriano Gentilino)"

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...