Il signor Gregor Samsa si sveglia e scopre di essersi trasformato in uno scarabeo. Tratto dal racconto di Kafka, The Metamorphosis of Mr Samsa è un cortometraggio animato del 1977 di Caroline Leaf. Realizzato attraverso l’animazione di sabbia, tecnica inventata dalla stessa Leaf, il film, in bianco e nero, gioca su diverse sfumature di grigio per rendere il tema della trasformazione da uomo in insetto. Le immagini sono state create manipolando della sabbia su di una superficie di vetro opaco illuminata dal basso e fotografata dall’alto. Tecnica che presenta dei limiti (le immagini non somo molto dettagliate), ma che permette a Leaf di tradurre magistralmente l’ambientazione surreale e l’intensità psicologica del racconto di Kafka.
Sebbene il racconto sia di dominio pubblico, non lo era all’epoca la traduzione in inglese. Leaf ha quindi optato per un uso molto limitato dei dialoghi, in una lingua vagamente tedesca “inventata” dalla regista. Per lo stesso motivo il film non poteva essere lungo – alcuni personaggi sono stati quindi tagliati e gli eventi che accadono nell’arco di settimane nell’opera originale si svolgono in un solo giorno nel film, che di fatto adatta soprattutto la prima parte del racconto.
L’animazione cambia spesso prospettiva, concentrandosi solo in alcuni momenti sul protagonista. Leaf ha abbandonato il narratore in prima persona di Kafka per un punto di vista meno soggettivo, e sebbene si perda “l’occhio di insetto sul mondo”, “gli esilaranti e inquietanti cambiamenti di prospettiva che ne derivano sono un’ampia compensazione”.
L’animazione di Leaf modella la materia di cui è composto lo spazio psicologico della storia. Il punto di vista è mobile e sensibile a ogni sfumatura. La fluidità della forma evoca la complessità dell’organizzazione spaziale della casa di Gregor. Quando Gregor si sveglia, la sua stanza è la sua camera da letto ma man mano che l’animazione continua la sua porta diventa una barriera che lo separa dagli altri membri della famiglia.
https://en.wikipedia.org/wiki/The_Metamorphosis_of_Mr._Samsa
Neobar 
lo ricordavo (ma non ricordo in che occasione lo vidi, parecchi anni fa). l’animazione di sabbia mi piace tantissimo, come pure alcune scene (la madre che vede il Gregor scarafaggio, sviene/implode e rovescia una brocca di qualcosa che era sul tavolo è incredibile).
nel complesso però, la tenuta complessiva sui dieci minuti è carente e il cortometraggio vive di alti e bassi, almeno a nanomodo di sentire.
con l’occasione, non posso esimermi dal ripetere per l’ennesima volta quanto io ami nonno Franz.
: )))
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