(Addio) a Stefano Benni.
Stefano Benni non c’è più. Steso nella bara è fermo e immobile. Eppur si muove… … More (Addio) a Stefano Benni.
Stefano Benni non c’è più. Steso nella bara è fermo e immobile. Eppur si muove… … More (Addio) a Stefano Benni.
Non sono un grande appassionato di commercio elettronico, ma devo ammettere che Odiazon spesso e volentieri è preziosissimo quando sei a corto di idee e hai bisogno di un ampio assortimento di cianfrusaglie inutili da regalare per Natale. Così, dopo una rapida scorribanda tra offerte “inaspettate” e “imperdibili”, ho scovato questo fantastico (ed economico) neo-martocleto … More Presente comprato su Odiazon
cinque racconti brevi, ben 44 pagine in un pdf liberamente scaricabile (id est, “a nano”) da leggere d’un fiato sotto l’ombrellone buone vacanze a tutti i neòbari
Ieri mattina, appena sveglio, mi sono seduto sul water. Distrattamente, ho ripreso a sfogliare l’ultimo numero di Le Scienze, abbandonato sullo sgabello la sera precedente. Girato pagina, ho trovato un articolo a firma della drssa Almira Osmanovic Thunstorm, dove la ricercatrice nonché sviluppatrice organizzativa del Dipartimento di e-Psichiatria del Sahgrenska University Hospital (Sweden), rendicontava di … More Incontro ravvicinato con AI
You shall know the truth, and the truth shall make you mad. … More La Siepe
si chiude l’anno di prosenze inquietanti. è arrivato dicembre, il mese che secondo la filastrocca citata nel post precedente “ammazza l’anno e lo sotterra”. non so dire perché, ma l’euforia collettiva che accompagna San Silvestro e Capodanno non mi ha mai contagiato. anzi, se c’è un periodo dell’anno che mi mette addosso una particolare tristezza … More prosenze inquietanti: dicembre
“novembre ammucchia le foglie in terra, dicembre ammazza l’anno e lo sotterra”: così diceva la filastrocca dei mesi insegnatami dal nonno Senio. ecco perché, prosenze inquietanti di novembre, non può che riproporre “Tartarughe”, un racconto di Stefano Solventi, autore che di recente ha dato alle stampe l’ottimo romanzo Nastri e che è uno dei pochi … More prosenze inquietanti: novembre
e siamo così giunti a quel periodo dell’anno in cui, come ben scrisse Ungaretti, si sta come d’autunno sugli alberi le foglie. un malinconico senso di precarietà si impadronisce degli esseri umani 2.0, ormai incapaci di soffiarsi il naso senza un iPhone con installata l’applicazione “i-ilmoccio?”. e quando penso a un equilibrio instabile, tipo un … More prosenze inquietanti: settembre-ottobre
Se si escludono istanti prodigiosi e singoli che il destino ci può donare, l’amare il proprio lavoro costituisce la migliore approssimazione concreta della felicità sulla terra. (Primo Levi) Felicità La discarica boccheggia a pancia all’aria sotto il sole torrido d’agosto. Tre ragazzi scavalcano lo scheletro curvo d’una rete arrugginita e procedono verso la striscia … More Felicità
mentre i blog si spopolano per consentire agli esseri umani virtuali di vivere in prima persona le proprie ferie 2.0 con l’unico scopo di scattare nuove foto da postare su Féisbuk, solo pochi lettori taciturni e stralunati, quasi certamente affetti da seri disagi psichici, hanno ancora l’ardire di avventurarsi nelle praterie deserte che si estendono … More prosenze inquietanti: luglio-agosto
la siccità soffoca il Belpaese, non piove da settimane, il caldo è asfissiante, i comuni emanano ordinanze che limitano l’utilizzo dell’acqua e i rubinetti tossiscono come anziani con la bronchite cronica. quale migliore auspicio, dunque, per gli affezionati lettori di Prosenze Inquietanti che immergersi in questo racconto del bravo Walter Carrettoni, apparso l’anno scorso sul … More prosenze inquietanti: giugno