(Addio) a Stefano Benni.
Stefano Benni non c’è più. Steso nella bara è fermo e immobile. Eppur si muove… … More (Addio) a Stefano Benni.
Stefano Benni non c’è più. Steso nella bara è fermo e immobile. Eppur si muove… … More (Addio) a Stefano Benni.
Non sono un grande appassionato di commercio elettronico, ma devo ammettere che Odiazon spesso e volentieri è preziosissimo quando sei a corto di idee e hai bisogno di un ampio assortimento di cianfrusaglie inutili da regalare per Natale. Così, dopo una rapida scorribanda tra offerte “inaspettate” e “imperdibili”, ho scovato questo fantastico (ed economico) neo-martocleto … More Presente comprato su Odiazon
cinque racconti brevi, ben 44 pagine in un pdf liberamente scaricabile (id est, “a nano”) da leggere d’un fiato sotto l’ombrellone buone vacanze a tutti i neòbari
Lavoro Aprile, clima mite, primo pomeriggio. Il centro commerciale Eolo è un lungo parallelepipedo snellito dallo sventolio di tre tensostrutture a vela. La nuova tangenziale s’è adattata a circumnavigarlo, formando un’ansa a stretto raggio: visto dai palazzoni dell’hinterland, pare un brigantino rifugiatosi dentro una baia e in effetti naviga in acque tempestose dall’inizio della pandemia. … More Lavoro
* Congelamento funebre. Terremoto rancido. Alba di sole opaco. Temperatura artica. Carlo respira l’aria gelida con foga, una boccata dopo l’altra, e il freddo si riversa nelle cavità del corpo fino a cristallizzarlo assiderato. Pensa al vuoto nello spazio siderale dove potrebbe galleggiare senza peso andando alla deriva verso il nulla. Guarda la pistola … More Congelamento funebre
due brevi saggi economici divulgativi per comprendere cosa accadde in Italia nel 92-93 e i meccanismi di dominio globale dell’ordoliberismo … More Per rinfrancar lo spirto, tra un’apocope e un iperbato
si chiude l’anno di prosenze inquietanti. è arrivato dicembre, il mese che secondo la filastrocca citata nel post precedente “ammazza l’anno e lo sotterra”. non so dire perché, ma l’euforia collettiva che accompagna San Silvestro e Capodanno non mi ha mai contagiato. anzi, se c’è un periodo dell’anno che mi mette addosso una particolare tristezza … More prosenze inquietanti: dicembre
“novembre ammucchia le foglie in terra, dicembre ammazza l’anno e lo sotterra”: così diceva la filastrocca dei mesi insegnatami dal nonno Senio. ecco perché, prosenze inquietanti di novembre, non può che riproporre “Tartarughe”, un racconto di Stefano Solventi, autore che di recente ha dato alle stampe l’ottimo romanzo Nastri e che è uno dei pochi … More prosenze inquietanti: novembre
e siamo così giunti a quel periodo dell’anno in cui, come ben scrisse Ungaretti, si sta come d’autunno sugli alberi le foglie. un malinconico senso di precarietà si impadronisce degli esseri umani 2.0, ormai incapaci di soffiarsi il naso senza un iPhone con installata l’applicazione “i-ilmoccio?”. e quando penso a un equilibrio instabile, tipo un … More prosenze inquietanti: settembre-ottobre
mentre i blog si spopolano per consentire agli esseri umani virtuali di vivere in prima persona le proprie ferie 2.0 con l’unico scopo di scattare nuove foto da postare su Féisbuk, solo pochi lettori taciturni e stralunati, quasi certamente affetti da seri disagi psichici, hanno ancora l’ardire di avventurarsi nelle praterie deserte che si estendono … More prosenze inquietanti: luglio-agosto
la siccità soffoca il Belpaese, non piove da settimane, il caldo è asfissiante, i comuni emanano ordinanze che limitano l’utilizzo dell’acqua e i rubinetti tossiscono come anziani con la bronchite cronica. quale migliore auspicio, dunque, per gli affezionati lettori di Prosenze Inquietanti che immergersi in questo racconto del bravo Walter Carrettoni, apparso l’anno scorso sul … More prosenze inquietanti: giugno